IL CORPO DELL'ANIMA


Sabato ho tenuto un seminario di Merkaba e Kabalah. In questo seminario ho parlato di che cos'è la Kabalah e che cos'è la Merkaba. Sono argomenti di natura spirituale ed energetica. 
E' stato esposto il tema della kabalah egizia e di quella ebraica, i 72 nomi di Dio e relativi angeli, l'albero della vita, il piano dei geni, la Merkaba.
 
Lo scopo della Kabalah e della Magia è il ritorno dell'uomo a Dio. La fusione della coscienza individuale durante la vita con il più grande Essere delle Essenze universali, la più avvolgente coscienza degli Dei che sono le fonti perenni di luce, vita e amore. Solo cosi, per l'essere umano, possono giungere libertà e illuminazione, il potere di scoprire la bellezza e la maestà della vita per quello che veramente è. Ritornando in Spirito, alle fonti da cui proviene, l'uomo potrà giungere all'illuminazione e alla liberazione dai limiti e dalle catene terrestri. Solo con la scoperta del proprio Dio interiore e la creazione di un rapporto indissolubile con gli Dei della vita universale, si trova la soluzione ai problemi dell'uomo e del mondo. In questa più nobile coscienza dell'illuminazione che deriva dall'unione divina, si possono risolvere le difficoltà del mondo caotico. I fili che vincolano l'uomo ad ogni sorta di legame e catena mortali possono dunque essere recisi. 
Non ci si può liberare da questi ceppi se non mediante la conoscenza magica del proprio Io interiore e degli Dei  di tutto l'Universo.

Tra una esposizione e l'altra ho fatto fare tre meditazioni
La prima ha portato ogni partecipante a contattare la mente subconscia e l'anima. Abbiamo portato le onde cerebrali ad un livello cosi profondo che il tempo e lo spazio si erano completamente dilatati e adattati a quelli del piano astrale.

La seconda ha fatto elaborare in astrale la propria astronave, la Merkaba, che altri non è che il corpo di luce. Non tutti hanno un corpo di luce sviluppato e soprattutto risvegliato. Per poter fare un viaggio al centro di se stessi, e quindi al centro dell'Universo, occorre avere un corpo di luce sviluppato e risvegliato. 
Il corpo di luce è l'Anima, in ebraico viene chiamata "Neshama", una parte dell'Anima. Questa parte dell'anima è quella direttamente collegata con il divino. Non tutti hanno Neshama sviluppata sufficentemente da poter avere un contatto con i piani superiori.


Nella terza abbiamo fatto un viaggio in cui tutti insieme abbiamo raggiunto un piano di estrema bellezza. Ognuno ha visto le stesse cose che hanno percepito gli altri. I colori, i suoni e l'ambiente di questo piano esprimevono bellezza ed energia. Vi era quella che la mia mente ha percepito come una meravigliosa e grandissima cattedrale di cristallo, in cui vi era una sinfonia meravigliosa si suoni, luci e calore. Ogni frequenza era un Essere di luce. Ci si sentiva avvolti in un Amore talmente grande che ogni percezione della fisicità e dei dolori era completamente sparita.
Gli Esseri che abitano questo piano non hanno un fisionomia che potremmo descrivere a parole. Tuttavia Essi si adattano agli eidolon che le persone hanno nella mente per facilitare la comunicazione con l'essere incarnato. 
Su questo piano, che i kabalisti chiamano Yetzirah, abbiamo avuto la possibilità di mettere un intenzione per la realizzazione di un obiettivo sul piano fisico (Assiah dei Kabalisti).