Dice E. Tolle nel suo illuminate libro "Il potere di Adesso" che: "
le emozioni sono la reazione del corpo ai pensieri". Un'affermazione profondamente vera perchè non c'è emozione che non provenga da un atteggiamento mentale.
Ad esempio, prendiamo il senso di colpa. Sentirsi in colpa è una emozione che nasce da un senso di ingiustizia. Se percepisco che ho violato un comandamento, un ordine impartitomi o un condizionamento mi sentirò immediatamente "in colpa", ovvero colpevole per aver trasgredito una legge. Anche se io preferisco parlare di
senso di responsabilità piuttosto che
senso di colpa. Quando questo accade veramente (cioè è un fatto che succede nella nostra vita) possiamo percepirne il peso della responsabilità e "rimediare". Ma quando la trasgressione è soltanto percepita virtualmente allora il malessere che ci coglie è come un fantasma invisibile. Si perchè il senso di colpa può essere nostro (causato da noi) o altrui (assorbito dal campo familiare). Quello più dannoso è quello ereditato dal campo familiare perchè non sappiamo la causa della colpa, o meglio, non sappiamo perchè siamo tristi eppure lo siamo. Questa sensazione che ci accompagna costantemente è un mostro invisibile, che ci fa percepire vagamente di non meritare la felicità, che boicotta i piaceri della vita, che ci fa comportare in maniera tale da impedirci di raggiungere ciò che ci fa stare bene. E soprattutto ci impedisce di vedere qual'è il nostro talento, che è la chiave della felicità.
Quando viviamo sotto il peso di un senso di colpa "familiare" siamo destinati a una vita infelice. Nulla ci potrà mai rendere felici. E' un vero e proprio fantasma che agisce nel nostro subconscio determinando il nostro destino. Quando in una famiglia viene commesso un crimine come l'omicidio o la violenza sessuale e rimane segreto e impunito la colpa non espiata, sviluppa una sorta di forma pensiero che rimane nel campo familiare e agisce sui discendenti. Ci sarà qualcuno della famiglia che si farà carico del peso che non è stato portato da altri. Attenzione però! qui non sto parlando di leggi morali o di etica. Il discendente che diventa schizofrenico o paranoico cerca non solo di espiare una colpa non sua ma vive su di se il dolore della vittima. Questo perchè le emozioni presenti nel campo familiare sono invisibili ma presenti e agenti. Il discendente che vive queste emozioni se ne fa carico per diversi motivi: a volte perchè gli viene dato un nome che ricorda gli avi in qestione, oppure perchè ha una personalità debole, oppure perchè è il suo karma. In realtà tutti questi elementi si sincronizzano per un motivo che fa parte di un ordine spirituale e quindi difficile da comprendere per la mente logica e razionale.
Chi vive sotto questo peso può e deve lavorare su di se per liberarsi da questa condanna.
Tutto quello che ci accade nella vita è diretto da questi
programmi inconsci, e i programmi inconsci
transgenerazionali sono i più potenti. Quando mi capita di studiare il campo familiare e l'albero genealogico di una persona mi sembra di vedere una precisione matematica che non può non essere diretta da un campo intelligente che segue precise leggi.
In questo articolo ho parlato del senso di colpa ma ci sono altre emozioni che vivono e agiscono nel campo, cosi come vivono e agiscono nella nostra personalità. Si potrebbe dire che "come nel piccolo, cosi ne grande". Cosi come una persona vive determinate emozioni, cosi una personalità più ampia (il campo familiare) vive determinate emozioni. Emozioni che fanno vivere nel passato o nel futuro e quindi nella sofferenza. E' come un organo fisico che nonostante si rinnovi ogni 7 anni mantiene sempre quella malattia.
Quando si consapevolizza questa forma pensiero transgenerazionale la guarigione è gia al 50%. Poi occorre procedere per riprogrammare il campo personale nel contesto del campo familiare. Ma occorre uno sforzo considerevole perchè se è vero che la guarigione arriva da una Fonte divina è vero anche che occorre scavare affinchè si possa raggiungere questa Fonte.
Fino a quando non ci liberiamo da questi
programmi inconsci familiari non potremo raggiungere il nostro Centro.