RISVEGLIO E INCONSCIO


Come personalità tu sei la materializzazione di ciò che abita nel tuo inconscio. Anche quello che accade nel mondo che percepisci è la manifestazione del tuo mondo subconscio. 
Inconscio significa sonno e sogni. Fino a quando il tuo inconscio non diventa conscio tu vivi da addormentato. Vivi inconsciamente. Più sei inconsciente più vivi lontanto dalla Realtà Assoluta, da Dio.
Spiritualizzarsi significa rendere conscio l'inconscio. 
Essendo il tuo inconscio il prodotto di una famiglia di origine e di un ambiente in cui sei cresciuto non puoi sapere chi davvero sei se non vai oltre il tuo nome e la tua lingua. 
E' grazie alle difficolta che incontri e ai problemi che hai che puoi capire chi davvero sei interiormente. 




Le tue malattie o i tuoi problemi sono il risultato del conflitto tra ciò che inconsciamente una parte di te desidera e le credenze che gli fanno resistenza.
Capire questa guerra e consapevolizzarla permette la consapevolizzazione dell'inconscio e quindi il Risveglio. Chi si libera dalle credenze e dai condizionamenti che abbiamo ereditato guarisce perchè non c'è più guerra tra ciò che la nostra anima vuole e i preti, i medici, i politici, i giudici che abitano invisibili (perchè inconsci) in noi.
Essere presenti a se stessi significa sforzarsi di accedere a ciò che è inconscio: automatismi, ferite, identificazioni e guardarli come abitanti della nostra psiche che ci prendono in giro nel momento in cui pensiamo di essere tutti questi personaggi.




Solo quando conosci per nome tutti gli abitanti della tua terra cava e riconosci di non essere loro puoi finalmente determinare il tuo destino. Solo quando la tua Shamballa è diventata un giardino bellissimo puoi aspettarti il successo e la salute. 
Fino a quando sei incosciente, fino a quando dormi, nella tua vita esisterà solo ciò che vibra incontrollato nel tuo mondo sotterraneo buio e spaventoso.
Il Risveglio e il Paradiso è solo per i coraggiosi.

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