Dinamiche dell'anima


Ieri ho tenuto le dinamiche dell'anima e le costellazioni familiari presso l'associazione "il giardino degli angeli". E' stata una esperienza bellissima quando abbiamo lavorato su un problema di denaro che aveva una partecipante. In questo caso, il lavoro non è più individuale ma collettivo e cosi si passa dalle costellazioni familiari alle dinamiche dell'anima. Tutto il gruppo era coinvolto perchè il tema toccava tutti. Abbiamo messo in scena la persona  con il problema (che rappresentava ognuno di noi), il blocco e l'abbondanza. Via via che la rappresentazione andava avanti ho aggiunto altri personaggi fondamentali per il processo.

Non posso spiegare nei dettagli cosa è successo perchè quando si fa un lavoro di questo genere occorre che dopo si mantenga il riserbo sui lavori compiuti. Questo perchè le energie che vengono mosse e i processi avviati hanno bisogno di silenzio. Un silenzio che contiene la forza di quello che è successo. Per capire si può fare l'esempio del feto nel grembo. Una volta concepito l'essere che si sta sviluppando è nascosto nell'utero e il suo sviluppo non deve essere disturbato da qualcuno che osserva. Cosi avviene per la crisalide che elabora il bozzo fino a che diventa farfalla o il seme che viene gettato sotto terra. Se scavassimo per vedere come sta crescendo il seme potrebbe non germinare e diventare pianta.
E questa è una regola per qualsiasi cosa stiamo costruendo. Se la mostriamo ancor prima che sia finita l'energia che sta operando è come se venisse dispersa, compromettendone il risultato. E' una legge universale che riguarda ogni cosa.

Quello che è avvenuto nel seminario ha portato in luce i veri motivi percui le persone si negano l'abbondanza e il benessere. La cosa strabiliante è che l'abbondanza o la fortuna (se vogliamo usare un termine più archetipico) è li che ci aspetta, come un sole che illumina e riscalda chiunque. Sono le nuvole che coprono il nostro cielo che non ci fanno vedere il sole che c'è sempre, per tutti, quindi anche per ognuno di noi. E quelle nuvole sono i pensieri, ovvero le credenze e le convinzioni, che si addensano nel nostro spazio psicologico. Sono come delle tapparelle che chiudono le finestre e non fanno entrare il Sole nella nostra esistenza. Ma la cosa fondamentale è che il Sole c'è sempre. Il Sole dell'abbondanza abita in uno spazio in cui non c'è un dentro o un fuori di noi. C'è ovunque, fuori dallo spazio e dal tempo. E, come dice Gesu, illumina i buoni e i cattivi, quindi tutti, indipendentemente dai meriti. 
E proprio il merito, meritare, è stato il tema dominante.

Il risultato di questo lavoro è incredibile. Disattiva, grazie all'Amore e alla Consapevolezza, quella parte di noi che impedisce a un'altra parte di noi di ottenere quello che vogliamo.
Secondo i principi esoterici non possiamo distruggere le nostre ombre, possiamo solo riconoscerle, accettarle e disattivarle grazie alla forza dell'Amore che supera la forza della mente.


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