mal di schiena, altro caso di terapia verbale
Conosco su facebook una ragazza perchè interessata ai miei corsi. Chattando di argomenti energetici mi parla di un forte dolore alla schiena che da anni la tormenta. Fa un lavoro di ufficio e quindi deve restar seduta per molte ore al giorno e questa sedentarietà acuisce il dolore.
Indagando scopro che il dolore è iniziato 11 anni fa. Chiedo cos´è successo 11 anni fa e scopro che ha lasciato un ragazzo che la trattava male con violenze psicologiche e a volte anche fisiche.
Capisco subito che c´è un collegamento tra il suo dolore localizzato nella zona dei lombi, tra una vertebra e l´altra, e le spiego che non ha lasciato andare ancora il trauma che ha vissuto con quell´uomo. Le chiedo di ricordare questo ragazzo e di metterlo, con una semplice visualizzazione, nel punto esatto dove le faceva male. Le dico: "ricorda questo ragazzo, la sua violenza e aggressività. Ora visualizzalo come un puntino e mettilo esattamente dove ti fa male". Qualche minuto dopo il dolore sparisce definitivamente e a distanza di tempo non si è ripresentato più.
Normalmente il dolore ai lombi si riferisce a un conflitto con il lavoro che si fa, ma in questo caso la situazione era diversa. Nella terapia verbale c'è il cliente, non la malattia.
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Ciao, conosco Gabriella Mereu da molti anni, e da medico e terapeuta si è trasformata in un amica a cui tengo moltissimo. Sono felice del tuo lavoro e del tuo blog che leggerò con molta attenzione. Ti scrivo su questo post per condividere con te un mio caso: Avevo un forte dolore alla base del collo e alle spalle, il dolore si propagava alla braccia e mi era impossibile sollevarle. Mi concentravo sull'idea che stavo sopportando dei pesi, delle costrizioni, ma il dolore non passava. Poi raccontando ad un amica il fatto che non stavo bene, senza pensarci troppo mi è venuto da dire che mi sentivo "come se avessi una carogna a cavalcioni" e immediatamante ho visualizzato chi era la persona che come un avvoltoio mi pesava addosso. Il dolore non è scomparso subito, si è affievolito ed'è scomparso dopo due giorni quando questa persona è partita (ps. trattavasi di mia madre)
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