
Le relazioni tra i componenti di una famiglia o di un gruppo iniziano con uno scambio, dare e ricevere. In questo modo inizia anche l'esperienza dell'innocenza e della colpa poichè in ogni relazione si stabiliscono due ruoli fondamentali: il debitore e il creditore. Cosi, colui che dà può avanzare aspettative da colui che riceve, che a sua volta, colui che riceve si sente in obbligo o in debito di corrispondere a ciò. Aspettative da un lato e obblighi dall'altro sono lo schema base della colpa-innocenza. Ne dare ne ricevere sono in equilibrio fino a quando non viene raggiunta una compensazione, ovvero quando anche chi riceve riesce a dare e chi dona a ricevere.
Quando riceviamo qualcosa da altri, perdiamo la nostra innocenza e indipendenza. Quando accettiamo, ci sentiamo obbligati verso il donatore e indebitati nei suoi confronti, avvertendo questo debito spiacevolmente, come una pressione da cui cerchiamo di liberarci donando a nostra volta.
Viceversa, viviamo la nostra posizione di donatori come un piacere, la avvertiamo come un diritto a rivendicare quando abbiamo dato senza ricevere o dato più di quanto abbiamo ricevuto. Sentiamo come un godimento e una forza per non essere obbligati a nulla, non abbiamo bisogno di niente se non riceviamo niente o se dopo aver ricevuto abbiamo contraccambiato.
Per mantere questa condizione di libertà e innocenzal'essere umano assumere tre atteggiamenti caratteristici:
- Rinunciare. E' il caso di quelle persone che pur di non ricevere e quindi mettersi in una condizione di "inferiorità" rifiutano quello che gli viene donato. Preferiscono chiudersi piuttosto che ricevere. Il risultato è un senso di vuoto e solitudine nei confronti della vita.
- Sindrome del benefattore. E' il caso di quelle persone che preferiscono dare soltanto, dare più del dovuto. Questo fa sentire di essere sepmpre in credito e in una posizione di superiorità nei confronti degli altri. Ma questo tipo di benefattore rimane isolato e amareggiato perchè non è in grado di ricevere.
- Scambio. Il modo migliore per sentire la propria innocenza è quello dello scambio. Quando dopo aver ricevuto abbiamo anche noi donato. Solo in questo modo si può instaurare un rapporto sano e che può crescere col tempo.
Nessun commento:
Posta un commento