
Secondo i principi della natura, il corpo umano non è una macchina biologica che funziona come un automa a cui basta dare ossigeno, carburante e riposo.
La scienza sostiene ufficialmente che l'uomo ha un corpo ma non un anima. L'anima o mente, sostengono gli scienziati, è un prodotto del cervello e del sistema nervoso: i pensieri, le emozioni, i ricordi, le intuizioni non sono altro che prodotti biochimici dell'attività elettrica del cervello che nel corso dei millenni si è evoluto fino ad ottenere una macchina intelligente.
Viceversa, i saggi di tutti i tempi affermano che l'anima o mente crea la materia e quindi il fisico. E' Dio e l'anima che dai suoi piani spirituali crea tutti gli universi possibili tra cui il mondo fisico.
Di conseguenza non è un malanno che sviluppa la tristezza ma è la tristezza che produce nel corpo il malanno.
Sono i pensieri e le emozioni che sviluppano, attraverso percorsi misteriosi ma conosciuti, i disagi e le malattie fisiche. Cosi come, per legge di attrazione, sono attirati gli eventi che accadono nella nostra vita.
Tutto nasce da una o più credenze presenti nel nostro subconscio:
se degli eventi nella nostra vita ci hanno portato a credere che, ad esempio, il mondo è pericoloso nascerà in noi un emozione di paura che ci accompagnerà per tutta la vita producendo una debolezza fisica che potrà diventare malattia.
Il corpo conosce un solo linguaggio: il linguaggio analogico. E' lo stesso linguaggio della natura.
L'inconscio è "la mente del corpo fisico" una mente appunto "incosciente" che la scienza chiama sistema nervoso autonomo e vegetativo.
Il corpo risponde quindi solo a una cosa: l'emozione, perchè l'emozione è "il cervello" del corpo. Il corpo non ragiona, non riceve pensieri, convinzioni o credenze, il corpo reagisce e risponde solo alle emozioni.
Dobbiamo immaginare l'inconscio come una stanza buia all'interno del corpo in cui vengono elaborate tutte le emozioni che abbiamo vissuto e che viviamo. Noi non le vediamo ne riusciamo a capire questo linguaggio fatto di simboli e metafore ma viviamo gli effetti di questo linguaggio che il corpo recita, e gli effetti possono essere la salute o la malattia.
Usando appunto una metafora immaginiamo il corpo come una tela e la tavolozza dei colori le emozioni che hanno diversi colori e sfumature. Il pittore sono gli eventi che hanno dipinto un quadro. La malattia o la salute sono il dipinto che in ogni momento possiamo cambiare.
Allora cos'è la salute o la malattia ? E' il modo con cui il nostro inconscio comunica le emozioni che abbiamo dentro attraverso il corpo.
La malattia sono emozioni che ignoriamo di avere.
Per risolvere il conflitto occorre prendere coscienza di ciò che c'è in noi, vedere l'emozione tanto ignobile da ignorare. Uscire dall'ipnosi collettiva che come uno schema ci fa reagire come degli automi.
Per risolvere il conflitto occorre tradurre il linguaggio del corpo usando la medesima lingua del corpo stesso: la metafora.
Il subconscio è parte della mente umana.
RispondiEliminaPossiede poteri così grandi che usandoli possiamo guidare la nostra vita.
Possiamo ottenere tutto ciò che vogliamo.
Ma attenzione a come usarlo.
Possiamo ottenere tutto ciò che vogliamo,ma suggestionandoci con cattive abitudini,impressioni negative..otterremo risultati negativi e useremo il suo potere per guidarci al negativo.
Il Subconscio racchiude tutte le memorie passate e tutti gli avvenimenti della nostra vita e delle generazioni da cui proveniamo.
E' un bellissimo strumento.
Possiamo usarlo quando e come vogliamo.
E quindi possiamo usarlo per curare le malattie e guarirci.
Non è un'emozione.
E'un magazzino di esperienze ed emozioni.